Skip to main content
Home » Blog » La mobilità intermodale: le stazioni diventano hub di mobilità elettrica

L’intermodalità rappresenta il futuro della mobilità e le stazioni ferroviarie svolgono un ruolo centrale nel connettere città, paesi e regioni.

Il termine intermodalità indica una particolare tipologia di trasporto che nasce nell’ambito del trasporto merci. Negli ultimi anni, il significato del termine si è ampliato includendo anche la mobilità delle persone. Il trasporto intermodale prevede soluzioni di viaggio integrate per spostarsi in modo agile e conveniente con l’utilizzo combinato di diversi mezzi di trasporto.

Le merci o le persone partono con un mezzo e arrivano a destinazione con un altro. Esempi di mobilità intermodale dei passeggeri sono i viaggi che prevedono l’utilizzo di treno e metropolitana oppure treno, traghetto e auto o ancora tram, treno e auto e così via.

Intermodalità e sviluppo sostenibile

La mobilità intermodale è al centro del tema dello sviluppo delle smart cities.
Lo spostamento intermodale, soprattutto nei grandi centri urbani, offre il vantaggio di limitare l’utilizzo dell’auto privata e incentivare quello dei mezzi pubblici e dei veicoli a basso impatto ambientale come auto elettriche, bici con pedalata assistita e monopattini.

L’intermodalità, oltre ad avere degli evidenti impatti positivi sull’ambiente, migliora la qualità della vita nelle città riducendo il traffico e l’inquinamento acustico.

Il ruolo delle stazioni

Le stazioni ferroviarie saranno al centro delle smart cities di domani.
Da luoghi di solo transito di passeggeri e merci si stanno via via trasformando in hub multi servizi di mobilità a basso impatto ambientale.

Le stazioni del futuro metteranno al centro le persone e punteranno sull’offerta dei servizi legati alla mobilità. Sulla rete lombarda gestita da FERRVIENORD, ad esempio, sono presenti ad oggi 25 velostazioni, parcheggi protetti per poter lasciare le biciclette in sicurezza, per un totale di 2.019 stalli.

E-VAI: un esempio di mobilità integrata e sostenibile

E-VAI è il primo car sharing elettrico regionale integrato con il servizio ferroviario lombardo.
Per chi abita o lavora in Lombardia, spostarsi dentro e fuori città può risultare lungo e complesso, con E-VAI, è possibile partire in treno e proseguire il viaggio con un’auto elettrica disponibile in stazione.

E-VAI è la soluzione comoda per i pendolari che ogni giorno si spostano per raggiungere il luogo di lavoro all’interno della regione. Gli E-VAI Point infatti, si trovano in tutte le principali stazioni ferroviarie e negli aeroporti. Inoltre è presente con diversi punti a Milano e nei centri di provincia come Como, Mantova, Pavia, Sondrio, Varese, Bergamo, Brescia e in diversi comuni come Morbegno, Lierna, Domaso, Laveno-Mombello, Tirano, Saronno, Meda, Gallarate, Marudo.

L’integrazione delle auto con le linee ferroviarie, rende E-VAI un modo comodo, veloce, sostenibile e innovativo di muoversi, un passo in avanti verso la mobilità intermodale del futuro.

Close Menu