Muoversi in modo sostenibile in città da oggi è più facile: inaugurati nuovi E-VAI Point su tutto il territorio.
Riconosciuta come la città più coraggiosa d’Italia per l’ardore dimostrato durante le 10 giornate di rivolta contro gli austriaci invasori nel 1849, la “Leonessa d’Italia” ha in realtà ben più del suo eroismo da offrire a residenti e visitatori.
Tra piazze, chiese, palazzi storici e siti nominati patrimoni dell’Umanità, la città si presenta ricca di storia, arte e cultura, una meta perfetta per una gita fuori dal comune!
E-VAI, l’unico servizio di car sharing elettrico presente in tutta la Lombardia, dal 1° luglio ha via al servizio di car sharing E-automia, in collaborazione con Brescia Mobilità e il Comune di Brescia.
Un giro in città: 5 visite interessanti nel cuore di Brescia
Per cominciare la visita della città nel vero spirito bresciano, il consiglio, una volta parcheggiata la nostra auto elettrica, è quello di recarsi in Piazza della Loggia e concedersi un aperitivo veloce in uno dei tanti locali qui presenti: scorza di limone, vino bianco, bitter rosso e seltz ben mescolati in un calice. Non serve altro per assaporare il classico “Pirlo”, la versione bresciana dello spritz veneto. Accompagnato con l’ottimo bertagnì, il tipico baccalà fritto della zona, è il modo ideale per prepararsi ad affrontare la città e le sue bellezze.
Per l’occasione E-VAI propone 5 mete in grado di coprire i più diversi interessi dei visitatori.
Piazza della Loggia
È proprio qui, nel cuore pulsante della città, che si mixano i diversi stili architettonici che hanno attraversato Brescia nei secoli. A primeggiare su tutti è però l’impronta veneziana, risalente al dominio della Serenissima nella seconda metà del ‘400.
In questa piazza sono tre gli edifici da non perdere: la Loggia, appunto, un edificio bianco riconoscibile per i tre archi, la cupola a forma di carena e la grande facciata scolpita nel marmo bianco; la Torre dell’Orologio, risalente al 1540, sulla quale poter ammirare, oltre all’antico orologio astronomico, anche i Màcc de le Ure (i Matti delle Ore), due statue di bronzo che ogni ora colpiscono la campana; il Monte di Pietà del 1484, sulla cui facciata risaltano iscrizioni di epoca romana.
Sempre qui, si può anche trovare un pezzo di storia più contemporanea, con la lapide commemorativa dell’attentato di matrice neofascista del 28 maggio 1974, in cui una bomba uccise 8 persone, ferendone 102.
Piazza dei due Duomi
Ancora una piazza caratteristica nel cuore di Brescia, questa volta nota per la presenza di ben due cattedrali. Il duomo nuovo, proprio al centro della piazza e chiesa più importante oggi in città, ha una facciata barocca di marmo e una cupola di ben 80 metri, terza in ordine di grandezza dopo quella di San Pietro a Roma e quella di Santa Maria del Fiore a Firenze. Il duomo vecchio è, invece, il tempio romanico circolare in pietra più grande d’Italia, che custodisce al suo interno splendidi mosaici, un impianto termale romano e il sarcofago in marmo rosso di Berardo Maggi.
A far da contrappeso temporale al potere spirituale presente in quella che, in realtà, si chiama Piazza Paolo VI, è il palazzo del Broletto, in passato centro del governo delle Signorie e del Comune.
Il Castello
Là, sul Colle del Cidneo, dove sorse il primo insediamento della città, nell’Età del Bronzo, troneggia oggi una delle più grandi fortezze d’Italia, eretta in posizione strategica, dominante sulla città e sulla Franciacorta.
Il Castello di Brescia, con il suo doppio ponte levatoio e le sue merlature caratteristiche, se potesse parlare racconterebbe della dominazione veneziana nel 1425 e della conquista francese nel 1509, del dominio austriaco e delle cruente battaglie che insanguinarono le 10 giornate della Leonessa d’Italia o, ancora, dei partigiani qui fucilati nel 1945. Un testimone della Storia, in grado di accontentare oggi diverse tipologie di visitatore, in quanto ospita al suo interno il primo osservatorio astronomico pubblico d’Italia, accurati plastici ferroviari e il Museo delle Armi, oltre che essere teatro di una rievocazione storica medievale, del cinema all’aperto estivo e dei mercatini d’artigianato.
I Patrimoni dell’UNESCO
Brescia ha il privilegio di fregiarsi di Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. A farle raggiungere tale traguardo nel 2011 è stato il parco archeologico romano, comprensivo della Piazza del Foro, del Tempio Capitolino dedicato a Giove, Giunone e Minerva, del Complesso di Santa Giulia, principale museo in città con oltre 11.000 reperti risalenti sin alla preistoria, e del complesso monastico di San Salvatore.
Sono alcune delle attrattive più visitate di Brescia, anche grazie alla possibilità di fruire i siti archeologici con le nuove tecnologie di realtà aumentata, che le rendono perfetti mix di passato e modernità tutte da scoprire.
Il Teatro Grande
Vero must di Brescia da non perdere è il Teatro Grande, Monumento Nazionale risalente alla fine dell’800, sul cui palco sono state messe in scena le opere liriche più note della tradizione italiana e dove si è tenuta la prima assoluta della “Madama Butterfly” di Puccini.
Da ammirare al suo interno, gli ambienti eleganti e sfarzosi del meraviglioso salone centrale con i suoi loggiati, i palchi e le gallerie, e la sala delle statue di gesso, rappresentative di 16 tra gli artisti più importanti d’Italia, tra i quali Giuseppe Verdi.
Noleggiare un’auto E-VAI: il sistema più comodo e sostenibile per raggiungere Brescia
Raggiungere la città di Brescia e le sue tante attrattive, è molto semplice e lo si può fare in modo comodo e sostenibile, grazie al servizio di car sharing di E-VAI, presente in più di 100 Comuni.
Per muoversi all’interno della città è invece possibile usufruire delle 20 auto E-automia presenti sul territorio che possono essere prese e riconsegnate nelle 19 postazioni.