Una gestione efficiente della flotta può aiutare a ridurre i costi attraverso strategie di ottimizzazione dei percorsi, monitoraggio dei consumi e della manutenzione preventiva. Inoltre, può fornire dati preziosi per prendere decisioni informate sulla sostituzione dei veicoli, sulla gestione delle attività quotidiane e sulla negoziazione di contratti di manutenzione e assicurazione. Dunque investire in un Fleet Management può portare a notevoli risparmi a lungo termine.
Quali sono le nuove necessità del Fleet Management?
Per attuare un processo efficace di Fleet Management è richiesta l’adozione di una serie di tecniche e strumenti che rispecchiano le principali best practice:
- Identificare i bisogni della flotta: analizzare i bisogni di ogni veicolo e di ogni conducente per identificare gli obiettivi del Fleet Management. Questo potrebbe includere la gestione del carburante, la manutenzione preventiva, l’ottimizzazione delle rotte, la sicurezza dei conducenti e la riduzione delle emissioni di gas serra.
- Acquisire dati sulla flotta: raccogliere dati sui veicoli, come la posizione, il consumo di carburante, le ore di utilizzo e le prestazioni tramite diversi strumenti disponibili, come i GPS e i sensori
- Analizzare i dati: per identificare le aree di miglioramento, bisogna mappare costantemente i dati disponibili in continuo popolamento e mantenere i dati storici; sulla base di questi è utile costruire altre analisi, come ad esempio le cohort analysis e cluster analysis
- Attuare le migliorie necessarie: grazie alla conversione dei dati tracciati in insight di valore, è possibile migliorare le prestazioni della flotta. Dalla gestione del carburante alla manutenzione preventiva programmata, passando per l’ottimizzazione delle rotte e la formazione dei conducenti sulla sicurezza, gli interventi possibili sono moltissimi e sono guidati da dei razionali ben precisi
- Monitorare i risultati: è importante avere un monitoraggio costante dei dati per valutare l’efficacia delle modifiche implementate.
Gli strumenti necessari per il Fleet Management
Una volta definito il processo, bisogna decidere quali sono gli strumenti utili per risolvere le necessità. Nel nuovo contesto della mobilità verso cui si sta progredendo, le soluzioni telematiche sono fondamentali per apportare miglioramenti significativi. Ecco quali sono:
- Dispositivi GPS
- Black box
- Dashboard e report
- Modelli di guida
- Software di Fleet Management
I dispositivi GPS per la localizzazione, collegati alle piattaforme di analisi dati, consentono alle aziende di accedere a numerosi report sull’attività dei propri veicoli. Questi report possono essere analizzati per identificare opportunità di crescita in termini di sicurezza, efficienza e prestazioni.
È possibile configurare degli alert e delle eccezioni in questi dispositivi per avvisare i Fleet Manager quando i guidatori violano le regole prestabilite. Inoltre, i modelli di guida possono essere analizzati per identificare i conducenti che necessitano di una formazione aggiuntiva.
I software di fleet management permettono di monitorare i periodi di inattività, confrontare le stime di durata dei tragitti con la loro effettiva durata, gestire i calendari di prenotazione delle auto e tracciare i percorsi per migliorare le prestazioni.
È inoltre possibile monitorare e valutare il consumo di carburante dei veicoli per identificare quelli che consumano di più e le cause, al fine di ridurre i consumi futuri.
Il valore aggiunto che deve portare il Fleet Management
Il Fleet Management, grazie alla definizione di un processo chiaro e KPI ben definiti, oltre che alla scelta di corrette soluzioni tecnologiche in base agli obiettivi, deve perseguire queste sfide:
- maggiore controllo: consente di tenere traccia dei veicoli e delle loro attività, consentendo un maggiore controllo sulla flotta aziendale;
- miglioramento dell’efficienza: è possibile ottimizzare le rotte dei veicoli, riducendo i tempi di percorrenza e i costi operativi;
- maggiore sicurezza: il monitoraggio dei veicoli consente di individuare eventuali problemi e di intervenire tempestivamente, migliorando la sicurezza lato conducente e sulle strade;
- riduzione dei costi: grazie all’ottimizzazione delle rotte e alla manutenzione preventiva, il Fleet Management permette di ridurre i costi di carburante, manutenzione e riparazioni.
Il Fleet Management come occasione di sostenibilità
Il Fleet Management può aiutare a ridurre le emissioni di gas serra attraverso la condivisione di veicoli a basso impatto ambientale, come ibridi o elettrici, attraverso la promozione di una guida ecologica, che mira a ridurre il consumo di carburante.
Per questo E-VAI è un partner ideale: può fornire, oltre al proprio software di Fleet Management, anche un flotta composta da auto ibride o full-electric.
Questo aspetto è molto importante perché per l’azienda è un’occasione di adozione di pratiche di Corporate Social Responsability, oltre che di attivazione di azioni concrete rientranti in strategie di sostenibilità ed ESG, accumulando un rating positivo.
I vantaggi della piattaforma E-VAI di Fleet Management
E-VAI, oltre a fornire un servizio di corporate car sharing che è un unicum nel panorama nazionale, ha sviluppato anche una piattaforma con tecnologia keyless che permette alle aziende di mettere in condivisione la propria flotta aziendale. Questo modello innovativo di Fleet Management porta con sé diversi vantaggi:
- Tecnologia Keyless: facilità di prenotazione e gestione delle auto grazie alla tecnologia keyless collegata all’App E-VAI
- Condivisione parco auto: riduzione dei costi di gestione della flotta grazie alla condivisione del parco auto
- Car pooling in sharing: condivisione in pool della flotta tra i dipendenti per gli spostamenti aziendali
- Welfare aziendale: la flotta può essere utilizzata dai dipendenti anche per gli spostamenti casa-lavoro e quelli privati
Per saperne di più, guarda tutte le nostre soluzioni su misura per le aziende e organizzazioni.
